Diventare un Investitore di Successo in Silicon Valley. Mike Volpi, Partner di Index Ventures.
By Made IT Podcast
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Topics Covered
- Chiamata a freddo al CEO vince impiego
- Fallimento insegna ruolo ideale
- Rete batte soldi in venture
- Quattro pilastri investitore vincente
- Italianità crea relazioni uniche
Full Transcript
Mike benvenuto su Made It siamo molto felici di poter raccontare la tua storia sei nato a Milano dove sei rimasto fino ai tuoi 6 anni E fino a che la tua famiglia diciamo ha deciso di
trasferirsi a tocchio per il lavoro di tuo padre che era banchiere tu eri molto piccolo quando sei andato quando sei andato lì ma ci puoi raccontare se è stato difficile inizialmente per te la tua famiglia integrarsi Un po' nella
cultura giapponese che sappiamo è molto diversa da da quella occidentale eh Grazie è un privilegio essere qua con voi mi sono molto molto contento di di
di avere l'opportunità di parlare con voi sì sono andato in Giappone con la mia famiglia quando c'avevo 5 anni e mezzo 6 anni
ehm adattare devo dire Eh ragazzi giovani si adattano in fretta Cioè in parte perché anche sono tanti anni fa ma a questo punto non mi ricordo tante cose
che erano per me difficili Forse erano più difficili per genitori perché entrambi erano italiani entrambi milanesi quindi cresciuti Vissuti in un certo modo E per loro era un grosso
cambiamento particolare poi avere ragazzini giovani come noi ma per noi era facile era un clima accogliente la gente Era molto gentile abbiam fatto sia
mio fratello che io abbiamo fatto scuola internazionale dove avevamo tanti altri ragazzi Non esattamente come noi ma in circostanze simili quindi
credo che la bellezza era che eravamo un po' in compagnia di un gruppo di gente che avevano tutti un avuto un trasferimento molto diverso da quello che era normale e in quello C'è stata
anche una comunità un po' internazionale diciamo Certo un po' tutti gli expat una cosa che mi aveva particolarmente colpito della cultura che perché un'amica che è andata a lavorare in
Giappone che era nella mia azienda prima quando lavoravo da estel Oder è andata a fare 6 mesi in Giappone mi ha detto che dopo essere riuscita finalmente a fare amicizia in ufficio perché ovviamente all'inizio non non erano molto
chiacchieroni Come magari noi italiani in ufficio finalmente diciamo breakthrough è stata invitata da uno di loro a casa e c'è questa cultura del bagno no E quindi avevano preparato la
vasca per lei e lei ha dovuto farsi questa vasca prima di andare a cena mi ricordo mi ha colpito perché cioè se non sei abituato e non lo sai può essere un po' uno shock culturale queste piccole
cose che Beh sicuramente il Giappone del Noi siamo andati nel 19 1972 quindi il Giappone di quel tempo era sicuramente molto meno internazionale di quello che si trova adesso adesso il Giappone è
cambiato è un posto internazionale ci sono tanti turisti ci sono tanti Expert eccetera a quel tempo era un po' era un po' diverso e direi che era molto raro a
quei tempi di essere accolti in una casa giapponese detto questo come dicevo prima ragazzini sono ragazzini poi andavamo giocare a calcio nel campo quindi quello quello non cambiava molto
inel in quel senso era ragazzini sono fenomeni perché non si preoccupano troppo della cultura Sì esatto basta un pallone e uno fa amicizia con con chiunque eh e c'è un aneddoto della tua
infanzia o adolescenza che ci può aiutare un po' a capire che tipo di ragazzo eri Io direi che più che altro er un ragazzo più sul timido Nel senso che
Eh i miei i miei genitori mi hanno spinto a andare a scuola presto Io sono andato a scuola un anno prima del previsto perché che ero un po' preoccupati che non mi adattava bene
eccetera e non ho fatto tantissimi amici all'inizio però a poco a poco una volta
che ho trovato le amicizie vere diciamo da da ragazzino meno ma poi anche più negli anni le ho trovate che erano molto profonde cioè sono relazioni che ho
mantenuto per tanti anni con gente che ha culture e background molto di diverse ma direi Sono un tipo di persona che da ragazzino ci metteva un po' di tempo a
fare le amicizie ma dopo me le trovavo molto profonde Infatti quasi una volta fatto le amicizie quasi vivevo a casa dei miei amici e avevo de dei amici molto particolari perché andando a
scuola internazionale avevo amici amici finlandesi avevo amici indiani pakistani altri anche amici italiani eccetera e ci trovavamo molto d'accordo
era un po' Come andare a un internazionale di cena perché un giorno mangiavo giapponese l'altro giorno mangiavo mangiavo indiano eccetera quindi credo cheo fatto anche sviluppato
un buon gusco per la cucina internazionale diciamo sì poi questo ti dà comunque un'apertura mentale pazzesca a queste scuole in questi diciamo stranieri in questi paesi dove sono tutti expad vengono da tutto il mondo
deve essere bellissimo avere l'opportunità di conoscere tante culture diverse diresti che ti conses ti consideri ancora una persona timida o hai Hai cambiato un po' personalità E
adesso sei un estroverso No direi che di di sono di una persona di media cioè dopo tanti anni avendo tante esperienze provato
tante cose e sono sicuramente meno introverso meno più capace di gestire il mondo
com'è non sono una persona Adesso come direi che tante persone nel mio mestiere venture capitals così non è che vanno a una festa ogni sera
però però ci ci troviamo bene e e credo che anch'io a questo punto sono molto molto più adattato Ovviamente avendo avuto tante esperienze diverse da
giovane direi che aiuta molto una persona trovare il Sé trovare chi sei come persona e quello aiuta Secondo me nello sviluppo
dell'individuo assolutamente e e dopo il liceo se andrai a Stanford a studiare ingegneria meccanica come hai scoperto la tua passione per le scienze eri
sempre stato appassionato durante la scuola o hai avuto qualcuno che ti ha un po' indirizzato verso questa strada No direi i miei genitori mi mi in famiglia
mia non ci sono altri ingegneri almeno non non non nessuno che conosca io però da ragazzino piccolo mi piaceva sempre mi è piaciuta sempre la matematica eh La
scienza a scuola mi piaceva costruire le cose Ero appassionato di automobili di aeroplani di navi di cose di treni di cose da
costruire leggevo avevo poster facevo i modellini che che facevo gli aerei eccetera quindi era abbastanza chiaro credo sia
per me che per i miei genitori che era ero orientato a a cose tecniche poi mi ricordo anche quando credo che la secondo il terzo anno di liceo hanno
avevamo qualche computer a scuola al liceo Alceo liceo e la prima cosa che volevo fare è Imparare a programmare e poi ci hanno portato a vedere e ci hanno portato il predecessore del Macintosh
che si chiama un prodotto che si chiamava Lissa che ha fatto la Apple me l'han portata Ce l'hanno portata uno proprio in tutta la scuola e non lo non mi staccavo più cioè ero sempre lì a
giocare quindi era non era una cosa non c'è stato un senso di un minuto di mentorship così più altro credo che era sia per me che per i miei genitori era
abbastanza ovvio che era una cosa per per per la quale avevo una predilezione e loro ti hanno assecondato molto in queste tue voglie di costruire
magari anche smontare cose cioè erano contenti e te lo facevano fare volentieri credo che riconoscevano che era qualcosa ovviamente riconoscevano che era produttivo Cioè non era non ero
fuori a fare cavolate e e credo che più che altro mi permettevano mettere di darci il tempo a
fare queste cose eh quindi credo che in quel senso non sono sempre stati molto liberali per lasciarmi fare quello che mi piaceva e infine finisce a
trovare una passione per una cosa che mi ha servito in tutta la vita Infatti questa è una cosa che ci piace chiedere perché È importante anche quando i genitori ti assecondano e ti facciano un
po' seguire le tue passioni per poi diventare Insomma qualcuno che di esperto in in quel in quel campo e Eh Come mai hai scelto di andare a Stanford
da da Tokyo ael a quel punto immagino che avevi tutte le opzioni del mondo come quindi come hai fatto questa scelta Allora ovviamente la mia educazione era in inglese la scuola internazionale
segnava in inglese e l'italiano è qualcosa che mi insegnavano i miei genitori e mi insegnava mia nonna quando andavamo in Italia Eh ma era abbastanza
ovvio che dovevo fare un percorso universitario in inglese quindi c'era un po' una scelta Prima di tutto di andare in Inghilterra eh O di andare negli Stati Uniti
eh visto che avevo più che altro una passione su qualcosa tecnico Cioè non sapevo esattamente cosa volevo fare ma scienza tecnologia matematica qualcosa in quell'ambito
siamo andati a visitare un po' di università americane con i miei genitori abbiamo fatto le varie application e fortunatamente sonoo stato accettato un po' di posti
e infine credo che c'erano due cose Stanford uno che era un clima fantastico cioè la California cioè sono andato credo a febbraio a vederlo e
c'era sole c'era 23° Era bellissimo Quello sicuramente aiutato c'era la prossimità ai miei genitori
perché le altre scuole che avevano simili qualificazione erano più vicine a Boston ed era più lontano quindi c'era anche quell'aspetto lì
e direi che infine era un'università rispetto a altre che erano più tecniche per esempio stavo considerando andare a Mit ma MIT
sono scuole che sono puramente tecniche piuttosto che Stanford è un'università che ovviamente ha una forte reputazione nel settore della tecnologia della
Scienza eccetera però si studia anche l'umanità no si studia anche tante cose storia filosofia eccetera e anche a quel
punto non mi vedevo come un puro tecnico volevo essere una persona che che ambiva a cose più ampie e in quel senso
Stanford era e tuttora è oggi un interessante compromesso perché è un posto dove una persona può seguire
Eh una strada tecnica ma ha anche opportunità per vedere cose in campi diversi è molto interessante questa differenza tra tra Stanford e MIT ehm
che ha descritto diciamo come come tipo di di studio e il tuo primo lavoro dopo Stanford è stato come product engineer da HP e poi sei andato a fare un NBA Come mai sei andato a fare un NBA visto
che avevi già una carriera tecnica di solito sono anche molto non so i consulenti o gente che vuole cambiare totalmente carriera Tu come hai preso questa decisione Allora io sono andato
all HP ho fatto lavoravo da io oave ingegneria meccanica e ho fatto anche un master sono stato 5 anni ho fatto un master
e il lavoro mi interessava però lo trovavo un un po' solitario e mancava un senso di scopo Cioè Avevo un capo erano
bravissimi gente molto cara molto gentile mi venivano dice Senti volpi mi devi fare questo design e Io mettevo sul
computer sul CAD facevo 6 ore di di di CAD eh eh Qualche che cretina poi un pochino più di lavoro sul Cad e poi andavo a casa e non
mi disturbava il fatto che non capivo il perché cioè perché dovevo fare questo lavoro qua perché mi avevano chiesto di fare questo
componente e lo scopo sia organizzativo che anche strategico cioè perché questa azienda
vuole fare questo tipo di prodotto e io chiedevo queste domande al mio capo che era il Engineering manager della HP a
quel punto Il capo immediato e lui aveva fatto un NBA e mi disse lui ha detto Senti se se queste cose che che tu vuoi capire lo scopo logico per il la ragione
per quale si fanno queste cose è una buona idea di considerare un NBA e io ho fatto le application sono stato fortunato Ho entrato un po' a posti che
volevo entrare e ho deciso a quel punto non non proprio per fare un cambio di carriera ma più che altro per una curiosità di imparare e e bisogna ricordare anche che
questo era 1992 Eh quindi era pre internet e molte di queste cose Adesso credo che potrei mettermi su internet a capirle ma a quel
tempo non si poteva bisognava studiarle e quindi ho deciso a quel punto di lasciare l'hp e andare a fare un fulltime NBA è vero che adesso tra
podcast YouTube Cioè Cioè ormai uno quasi non deve neanche più andare a studiare pui puoi imparare da alcune delle persone de elementi più brillanti puoi imparare un sacco di cose che uno sottovaluta la fortuna che abbiamo
adesso quando vogliamo imparare e e quindi il tuo lavoro mi sembra dopo dopo l' NBA a questo punto entri poi a lavorare da Cisco e so che c'è di mezzo una chiamata a freddo al Sio ci puoi
raccontare un po' la storia perché ci piace sempre ci sono queste storie aneddoti divertenti sì insma quello che quello che è successo è che nel alla fine del
mio NBA Cioè ho fatto du anni quindi nel nella primavera del 94 c'è stato un momento molto famoso nella storia della tecnologia che quello
che era la quello che diventò la netscape rilasciò il browser e e per la prima volta direi che in febbraio quando l'hanno rilasciato Io ho avuto
L'esperienza di usare l'internet e e sono andato mi ricordo che sono andato a vedere l'ouvre Sono andato a cercare varie cose e sono rimasto stupito de di
e credo che forse anche perché avevo un background molto internazionale vedere tutto il mondo tramite questo Portal effettivamente che si chiamava la web mi
ha colpito come una cosa assolutamente affascinante e a quel momento non sapevo esattamente cosa fare dopo l' NBA c'era opportunità di andare a lavorare con
consulenza o un banking o altre cose ma ho quando ho visto quello ho detto voglio lavorare nell'internet qualsiasi cosa cosa sia voglio fare l'internet a
quel tempo nel 94 Perché molte delle aziende della prima generazione della della web della internet avvengono partono nel 95 sono la Yahoo eBay
eccetera partono tutte nel 95 nel 94 c'era la netscape che faceva il browser e c'erano poche altre io ho chiesto per una domanda di lavoro alla netscape mi
hanno detto ingegn meccanico MBA non ci serve ok E allora ho guardato ho studiato un po' Come era fatta l'internet come era prodotto Cioè cos'è
questa cosa perché funziona un internet e e trovo che l'internet è prodotta da questi oggetti che si chiamano router Eh che fanno la connessione e e si va da un
posto all'altro sull'internet e guardo e studio eh chi è che fa questi router avviene che c'è questa azienda Cisco che a quel tempo diciamo Aveva quasi non so
su 1000 impiegati diciamo e Eh vado a chiedere a Stanford c'è un ufficio dove ti aiutano a trovare lavoro vado a chiedere se c'è un contatto alla alla
Sisco mi dico sì il il presidente il CEO e a quel tempo non si scrivevano let io ho detto Beh come contattarlo Ecco questo è il numero di telefono po ho
chiamato Ho chiamato l'azienda dice sono Volpi finisco l' NBA vreo trovare un mestiere e la sua assistente del CEO a quel tempo che lui si chiamava John
mgrid Mi ricordo ancora su assistente si chiama Silvia Silvia risponde dice raccontami di te gli dico due cose dice me CAI c'hai tempo oggi pomeriggio di
venire qua Certo che c'ho tempo sono andato mi ha parlato lui per mezz'ora mi ha Poi passato uno all'altro e due settimane dopo mi avevano offerto un posto di lavoro e ho senza dubbio sono
saltato lì subito perché era credo l'opportunità che veramente cercavo pazzesca questa storia devo dire Fa vedere quanto il mondo era anche un
po' diverso cioè diciamo che tanti Pros di Adesso però ecco chiamare il si o poter parlarci così fare l'intervista il
colloquio subito e insomma sono ma credo che in quel senso in quel senso quello è il grande vantaggio della startup della cultura startup che poi ne parliamo dopo
sicuramente americana nel senso che non ci sono tutte queste formalità e barriere anche oggi secondo me se un NBA dà una chiamata o manda un messaggio lo stesso giorno il meeting
probabilmente lo può trovare in certi posti credo che io era un po' fortunato perché la buona Silvia veramente non aveva bisogno neanche di prendere la mia
chiamata quindi ha fatto ha passato lei il tuo Esatto il tuo CV il tuo esatto e in totale sei poi stato da Cisco 14 anni e hai lavorato anche n hai guidato poi
anche il team m& cosa ti ha dato voglia di di lasciare quel mondo Comunque anche un mondo che erao anche Corporate Immagino di una tecom e tentare un percorso più
imprenditoriale Beh Prima di tutto io non è che sono andato alla Sisco pensando che ci stavo 14 anni ormai avevo Quando Quando sono entrato nella
Sisco avevo 26-27 anni già tramite l'esperienza business School capivo già bene cos'era la cultura di Silicon Valley Le startup avevo avuto amici che
che erano che hanno fondato la Yahoo che erano alla eBay eccetera quindi avevo visto cos'era il mondo startup avevo conosciuto tanti anche un po' di venture Capital quindi sono andato alla
Cisco non pensando di starci 14 anni m ho detto facciamo un paio d'anni Se se tutto va bene e poi L'azienda è cresciuta in un passo
inaudito Cioè siamo andati da dal 94 quando sono andato io che C Nerano 1000 persone e 7 anni dopo eravamo 40.000
quindi è stato un percorso unico Eh questo è continuato e eh la la L'azienda generosamente mi ha permesso di di gestire tante cose diverse
all'inizio ho fatto business Development E facevo m& Eh poi mi hanno dato un una sezione dei prodotti da gestire poi altre sezioni di prodotti da gestire
avevo un continuo di momenti da studiare imparare e diventare un professionale un professionista eh più ampio e mi è piaciuto molto quello quello che è
cambiato è che quando si arriva al 2007 quando ho lasciato la Cisco direi che la cultura dell'azienda era cambiata molto non era
imprenditoriale come prima E direi che a quel punto c'avevo credo 40 anni e più o meno mi sono guardato nello
specchio e ho detto beh faccio questo per i prossimi 15 anni o vado a fare qualcosa di interessante che che ha meno burocrazia ero complicata a quel punto
l'azienda credo che aveva 55 60 era un villaggio Cioè non non era più L'azienda che che dove sono andato io quindi una
parte era il fatto che non mi vedevo mai come una persona Eh che che gli piaceva
lavorare in aziende grosse in in cose complicate e l'altro era proprio un aspetto che volevo percorrere percorrere
lo stessa strada che han fatto tanti in Silicon Valley di di prendere prendere il salto e buttarsi sull'imprenditorialità infatti sei poi diventato entrepreneur
in residence per Sequoia che effettivamente vuol dire diventare diciamo il coo di una delle loro portfolio companies com'è stata questa transizione passando da Esatto da una
azienda da 55.000 persone a una startup come hai vissuto quell'esperienza Beh Prima di tutto bisogna riconoscere che la La Se era
investitore più grosso nella Cisco e don Valentine che era il fondatore della della Sequoia era sul board e mi conosceva bene e abbiamo ci ci mi
trattava veramente Cioè era un Mentor per me e spesso mi diceva vieni Vediamo cos'altro puoi fare eccetera eccetera quando ho fatto la decisione di di
lasciare la Cisco Mi hanno gentilmente offerto di prendere un ufficio nel da da loro con la sequoia e guardare cosa passava per vedere se c'era opportunità
Eh e quello più che altro era un periodo temporaneo Nel senso che immaginavo che sarei stato lì 6 mesi 3 mesi quello che
era a trovare un altro posto avevo il desiderio di gestire un'azienda non avevo io personalmente un'idea per cosa doveva essere un'azienda da gestire
quindi mi aiutavano molto a guardare tante cose diverse e infine abbiamo trovato uno che era che avevano investito loro e sono diventato
il CEO e come è andata quell'esperienza Non granché bene devo dire eh Era un'azienda che si chiamava Just
faceva lo streaming del video po un po' come era YouTube quello che oggi si pensa come Netflix più o meno avevamo l'azienda aveva sviluppato una tecnologia peer to peer che faceva più o
meno il lavoro che fa la Netflix e volevano fare un servizio non in subscription ma supportato da dall'advertising
e il modello non funzionava effettivamente Quindi abbiamo cercato di acquisire contenuto in varie geografie eccetera
Eh ma era molto difficile Infine dopo due anni abbiamo deciso di vendere l'azienda e l'abbiamo venduta e e io
finisco di lasciare a quel punto però direi che è stato un periodo difficile la Sisco L'avventura della Sisco è sempre stata molto bella Nel senso che
sia dal punto di vista dell'azienda che per me personalmente le cose sono sempre andate bene Mi hanno sempre promosso l'azienda cresceva sempre tutto come Come si dice qua in America tutto su
alla destra no e e invece mi sono trovato in un posto dove qualsiasi cosa si provava di fare non si e forse anche a causa mia Forse
ho fatto degli errori anch'io non è per dire che era er avevo fatto tutto giusto però le cose non funzionavano ed è
stato una un'ottima per me un ottimo momento di riflettere e capire cosa cosa ero capace di fare bene Io come un professionista E dove mi
dovevo trovare nel prossimo Passo della carriera infatti una domanda che mi viene da farti passando da una carriera brillante come come la tua da Sisco poi
a un'azienda in cui che alla fine non stava andando per tante ragioni a livello personale di tua fiducia in te stesso hai avuto un po' un momento di crisi esistenziale tipo perché sono andato via da Cisco magari non posso
fare questa cosa cioè come l'hai gestito poi questa questa fase No direi che non è avuto non ho avuto una
crisi esistenziale diciamo Più che altro era un un riconoscimento
di di cosa cosa ero bravo da fare io e altre cose che ero meno bravo e e e riconoscere il fatto che solo perché una cosa non è andata
bene non vuol dire che non è una persona non è capace È solo che quel lavoro lì non è adatto o quella responsabilità non è adatta alle capacità della persona
e il momento di riflessione più per me era più sul fatto che durante il periodo della Sisco avevo in effetti trascorso due periodi uno all'inizio dove facevo
investimenti e m eccetera un secondo dove gestivo eh vari prodotti ingegneria marketing eccetera
e come CEO si gestiscono ingegneria marketing E questi questi aspetti del del aziendali però mi trovavo che ero
più contento personalmente soddisfatto facendo quello che facevo per i primi 7 anni alla Cisco ed più che altro e e mi ha causato di
fare una riflesse di Dove mi trovavo bene io non AV non mancare fiducia in sé ma intuire in quale situazioni
professionali mi trovavo più produttivo più capace e alla fine del giorno si va al lavoro si lavorano 8 9 10 ore e dove trovavo più contento mi mi
trovava più contento quando andavo a casa la sera no È bello che fai che hai fatto questa riflessione anche che l' hai fatta Comunque a quel punto avevi
sui 42 anni Immagino e e ti sei un po' anche reinventato e rapire un po' la tua carriera quindi certe volte quando ti dicevo crisi esistenziale forse è un po' esagerato però ci troviamo tutti un po' dei momenti della nostra vita ogni tanto
in cui vuoi cambiare però non sai come cosa fare ed è importante guardarsi un po' indietro come dici tu qua sono le cose che mi fanno star meglio in cui mi sento forte a fare ed è qui che è stato
lo step in cui sei poi diventato investitore a questo punto e Esatto esatto e e direi che questo Cioè Silicon
vy mi ha insegnato tante tante cose ma una delle cose più importante è che ogni tanto si possono fare delle cose che si fallisce che non vanno bene però non vuol dire che è la fine del mondo Cioè
non bisogna avere paura di fare delle cose che non non finiscono a modo come uno voleva eh E non è detto che quando si riprende si fa qualcos'altro non vada
bene e in quel senso non ho mai pensato di tornare indietro No nel la Sisco l'avevo lasciata avevo provato questo questo progetto non era andato come
volevo io però c'erano altre opportunità e si va in avanti eh il il trasferimento verso VC e verso
investire avviene in un senso perché avevo mantenuto tante relazione con tanti venture Capital negli anni eh molti mi avevano suggerito di far questo
avevo anche avuto un'esperienza come CEO dell'azienda trovandomi due venture Capital mio quello che diventa mio socio eventualmente Danny rimer della Index e
rolloff della Sequoia e ho osservato il lavoro che facevano loro con me e mi ha insegnato mi ha mi ha fatto vedere che
forse quello era un mestiere che era meglio per me piuttosto di quello che stavo facendo ed è lì c'è stato il momento dove ok ok anche in passato vari VC mi avevano offerto di passare a fare
un VC ma non mi sono mai visto personalmente così avendoli visti e e visto il lavoro che facevano particolarmente aiutandomi in momenti
difficili eccetera ho detto no Quello non era quello che pensavo perché io immaginavo che il VC fosse qualcosa che si danno i soldi e poi si va via e si
vede cosa succede invece erano veramente dei dei partner nel nei momenti più difficile dell'azienda e quello mi ha cambiato la mentalità e mi ha fatto vedere cos'era un buon investitore
Infatti lo diciamo sempre sul podcast l'hai detto anche tu non c'è mai un fallimento perché alla fine Poi impari da qualsiasi esperienza e ti rende una persona poi anche migliore e E questa cosa che se non avessi fatto questa
esperienza da s o magari non avresti avuto questa realizzazione o questi contatti nel che ti hanno fatto capire che quello era un mestiere che avresti potuto fare e infatti l'hai menzionato
hai conosciuto così Danny rimer e come però poi l'idea di aprire di aprire l'ufficio di di Index a San Francisco e di Insomma entrare po a far par allazienda L'azienda che gestivo io che
si chiamava juust era basata aveva l'hq a Londra e eravamo spostati a Londra a quel punto e Deni quando abbiamo chiuso la strada con
la giust mi ha offerto di venire come socio alla Index e a quel punto per le riflessioni che ho fatto ho deciso che che era una un'ottima opportunità per me
allora entro nella Index un paio di settimane dopo Danny mi dice mi viene e mi dice Senti l'index è un buon fondo in Europa Siamo ben
conosciuti abbiamo fatto investimenti come Skype come bfair eccetera però per diventare un fondo di prima classe
mondiale bisogna bisogna operare a nella Silicon Valley Senza quello non si fa e ha detto sì hai ragione Deni però la realtà è che non è che puoi
andare lì a assumere qualcuno e sperare che le cose van bene perché ci vuole ci vuole delle persone che già conoscono da una parte come funziona Chi è Silicon
Valley e dall'altra parte della gente che può essere integrale al fondo Index in sé stesso e lui lui ha detto sì perché non andiamo noi due e e a quel
punto credo che uno interessante per me perché pur essendo nell'ambito di investimenti era imprenditoriale cioè lanciare qualcosa de noovo senza avere
nessuno qua in Silicon Valley per un fondo che in Europa conosciuto negli Stati Uniti molto meno mi parse
interessante un Challenge bello eh e uno quello poi anche da Punto familiare avevamo dei figli che a quel punto erano nelle scuole medie dovevano fare un po'
d decisione di dove li mettiamo Io ho sempre trovato il sistema qua forse un pochino meglio di quello che si per per ragazzi per quello che si trova in in
Europa e era sia dal punto di vista personale che dal punto dal punto di vista di fare un Challenge professionale era il momento adatto abbiamo fatto la
decisione 6 mesi dopo Ci siamo spostati e una domanda che ci piace chiedere un po' a tutti gli ospiti che vengono su sul podcast è qual era un po' il tuo
unfair Advantage e la tua filosofia di inv all'epoca e come si è evoluta Allora credo che ci sono state du due o tre cose che ci hanno aiutato
molto nel tempo prima di tutto questo si parla del 2010 ed era ancora nel periodo
post la crisi finanziaria del 2008 Se tutto era crollato venture Fund non andavano bene quindi c'è stato un periodo dove credo che l'ambito
competitivo anche in Silicon Valley si era rallentato un pochettino permettendo un un fondo nuovo come il nostro di entrare nel mercato quindi questo uno
circostanziale perché non è che l'abbiamo creato noi ma era così Il secondo è che avendo fatto 14 anni alla Cisco che nel suo periodo erano le
aziende più ben conosciute Io fortunatamente ero abbastanza Senior nell'azienda quindi mi conosceva tanta gente avere questi
contatti avere soprattutto una network a a Silicon Valley e di avere due persone perché anche Danny aveva fatto un periodo lungo come investment analyst
alla jp Morgan Quindi anche lui aveva già una una rete prestabilita Questo era è un grande
vantaggio Perché tutte le porte si aprivano e abbiamo avuto l'opportunità di investire in certe cose che Se non avessimo avuto questa rete di contatti
di conoscenza eccetera Non non quelle porte non si sarebbero aperte quindi questo secondo me era un grande vantaggio il mondo di venture
Capital molto basato su chi conosci come ti sai se è rispettato o meno l'ultima cosa direi che avevamo un vantaggio interessante Nel senso che siccome la
Index era un fondo abbastanza grande potevamo fare investimenti late stage che forse un fondo assolutamente nuovo non poteva fare Allora strategicamente
abbiamo deciso di lanciare un il fondo basato su certi investimenti ben conosciuti alla late stage abbiamo fatto investimenti Come Dropbox abbiamo fatto
investimenti come pure storage come clauda eccetera che erano investimenti che che erano già aziende a Series C Series D Già si sapeva che
questi aziende e avrebbero avuto successo eventuale quindi riuscire a entrare quello ottenere la credibilità di essere investitori in queste aziende
che poi vengono a essere molto ben conosciute ci aiuta molto nello stabilire che era un fondo che insomma
Sapeva quello che stava facendo e e quelle tre cose direi l'ambiente il fatto che avevamo la rete e il fatto che avevamo i fondi per investire qualcosa più significativo
credo che ci ha ci ha dato un vantaggio che altri forse non avevano e invece a livello di ostacoli ci sono state cioè ostacoli nella crescita del fondo in
America o le cose sono andate sempre molto bene No era difficile devo dire che se se qualcuno mi avesse spiegato Quanto era difficile lanciare un fondo più o meno nuovo negli Stati Uniti forse
non l'avrei neanche fatto il fatto è che il mondo VC particolarmente a Silicon Valley è molto particolare nel senso che siamo tutti colleghi ma siamo tutti super
competitivi quindi fin quando sei piccolo un fondo nuovo Index Sì va bene dai ti lasciamo un pezzettino qua anche a voi ma appena
si comincia a diventare competitivi è difficilissimo e E c'è gente a Silicon valy che sono i più bravi al mondo a fare questo mestiere che siano Sequoia o
che Sian anden horowitz o che siano kleiner Perkins o o Benchmark tutte queste sono gente che sono i campioni del mondo nel loro mestiere quindi una volta che si
diventa veri competitori all'inizio non tanto ma quando si comincia a vincere cose siries a azienda importante Ipo eccetera Diventa molto
competitivo venture Capital non è come comprare le azioni in un In un mercato quotato in un'azienda quotata in borsa o si prende l'investimento o lo prende
l'altro Quindi c'è un aspetto veramente competitivo e in quello era difficile all'inizio perché perdevamo tante opportunità noi facevamo la ricerca
conoscevamo la gente volevamo investire diciamo per esempio Airbnb L'abbiamo trovata ha fatta amicizia volevamo investire infine hanno scelto qualcun
altro e e è Come perdere una partita di calcio perte una partita di tennis molto spiace molto e all'inizio perso molte di queste
opportunità poi a poco a poco se ne vince Uno c'è la reputazione se ne vince un'altra e le cose sono migliorate ma all'inizio particolarmente direi dal
2010 fino al 2015 era era molto difficile anche assumere la gente Cioè si trovava una persona che era brava voleva assumerlo po partiva andava da un'altra parte o qualcuno che assumeva
bravo dicevi Questa persona è molto capace se ne andava da un'altra azienda quindi diciamo che la competitività è stata molto molto difficile per noi all'inizio poi
eventualmente le cose sono migliorate Il Brand è migliorato e le cose sono diventate un po' più facili a cosa devi secondo te un po' il il tuo successo come investitore che cosa ti rende un
bravo investitore Allora credo che ci sono eh tre o quattro aspetti importanti per
essere un buon investitore la prima cosa è vedere le opportunità cioè avere una una rete sempre presente per vedere cosa sono i nuovi
investimenti siccome questo si parla di aziende piccole giovani pochi impiegati non è che te le viene a raccontare nessuno è è un lavoro proattivo di
vedere cercare e avere una rete di contatti di di di di persone che ti possono introdurre ti spiegare eccetera molto molto importante secondo bisogna
avere ci sono tante storie interessanti convar Ma 95% delle aziende vanno male quindi bisogna avere un certo senso di buon gusto per nell'ambito di tutte
queste aziende nuove che vengono avere la capacità di selezionare le più buone è importantissimo poi AV avendo selezionato quelle buone Poi
bisogna bisogna guadagnare Il privilegio di di dare l'investimento Perché molte volte trovi un'azienda è molto bella sai che avrà successo e loro ti dicono no
grazie prendiamo da coia Eh quindi quindi eh C'è un aspetto competitivo di riuscire a vendere il prodotto che il prodotto siamo noi effettivamente sono
io cioè gli diamo i soldi però la realtà è che su prodotti siamo io Deni e vari colleghi della ind siamo il prodotto Quindi bisogna introdurre e vendere il concetto del prodotto e poi Infine per
per per valorizzare questo prodotto una volta investito bisogna essere veramente un socio un partner al o ai fondatori dell'azienda dove siè investito questo
poi crea la reputazione che crea la rete che aiuta a a vincere certi investimenti importanti e tutto è un ciclo ma tutte e quattro cose sono molto importante per
per essere un buon venture capitalist qua in Silicon Valley Certo perché uno pensa ehm cioè in realtà anche anche i vissi devono fare Esatto compo tra di loro per
gli inv per entrare nei buoni investimenti nei buoni deals e quindi la tua reputazione poi lì è tutto ehm e e secondo te a cosa è dovuto il successo di Index e come avete fatto a mantenere
la vostra reputazione da tier One investor in tutti questi Market cycles ma eh credo che soprattutto ci sono tante cose che contribuiscono al
successo che ha avuto l'index credo che soprattutto abbiamo sviluppato una reputazione di essere molto vicini a i
CEO e fondatori delle nostre aziende eh infine è una cosa queste relazioni che si sviluppano non è che si possono quantificare molto bene nel senso che se
io metto dentro ex soldi e mi vengono fuori Why soldi eh quello si può vedere e infine la la
gente concentra troppo nell'aspetto di investire piuttosto di essere un partner nella crescita dell'azienda quando in realtà se si guarda il tempo
l'investimento ci si mette due mesi un mese a decidere F fare l'investimento però si vive con l'azienda per 7-8 anni
e quindi le relazioni che si creano la reputazione che si sviluppa Durante quel periodo col quale si vive con l'azienda e cosa vuol dire vivere con l'azienda si vanno ai board meeting si fanno le
chiamate Se riusci si aiuti assumere la gente a a a fare advising sulla strategia del prodotto eccetera eccetera tutte queste piccole cose che si fanno nei seguenti 7-8 anni creano la
reputazione che questi sono professionisti seri che ti aiutano che il loro denaro è meglio del denaro della secoia o dell andren eccetera eccetera e
facendo questo essendo veramente un partner con i fondatori con i CEO delle aziende crea la reputazione che poi permette di riiniziare il ciclo in modo positivo e noi ci siamo molto
concentrati in questo e credo che uno dei vantaggi che avevo io è Avendo lavorato in una vera azienda in varie funzioni come la Cisco
potevo portare a questi fondatori spesso giovani che mancavano un po' di esperienza qualcosa che ho imparato nei 14 anni che ero là e non ci sono
tantissimi VC che possono dire Sì sì io ero all Sisco quando eravamo in 1000 e poi sono stato lì fino a quando avramo un 55.000 che sapevo come si viso i prodotti Come si vendevano
l'organizzazione eccetera Quello è un vantaggio che diciamo non Tanti hanno e ovviamente l'ho sfruttato al massimo Sì esatto perché i soldi non
sono non ci sono solo i soldi quando si va a prendere investimento ci sono poi le persone dietro che la relazione che che che insomma che che crei che l'aiuto che ti daranno nei momenti difficili
ehm e tra l'altro anche gli investitori non hanno tutti lo stesso percorso forse è una delle forse Uno dei percorsi Cioè chi arriva poi a fare il VC o invester non c'è un Clear Path per diventare
investitori Quindi comunque avere avuto l'esperienza dell'azienda unfair Advantage diciamo E ce l'hai appena detto lavori da vicino con con molti founder quanto è importante
secondo te avere il mentore giusto e come trovarlo per esempio se sei un Fer che dopo l'università hai cominciato subito a fare startup Allora questa è una domanda
interessante Perché molti mi chiedono chi er avevo io di Mentor anch'io da giovane eccetera
io direi che è importante tanti di Mentor non uno perché ogni persona che eventualmente ti aiuta ti ti
ti dà un po' di mentorship eccetera vede il mondo nel loro modo e hanno una varietà di esperienze molto particolari a loro non tutte le esperienze sono
rilevanti in tutti i momenti e non tutti i modi di vedere il modo sono rilevanti per per il momento per il founder quindi la prima cosa direi di averne tanti Eh
tutt'ora Oggi quando devo fare delle decisioni io vado a parlare con 5 o 10 persone per sentire le opinioni non una
e spesso anzi quasi sempre trovo che le opinioni sono molto variate in certi casi completamente diverse Quindi e come
CH ascolti a quel punto Eh si integrano le opinioni e e si crea qualcosa che
diciamo è più rilevante e e più importante per te quindi uno avere tanti Mentor e assicurarsi che questi Mentor vengono da
passi diversi nella vita no cioè forse c'è un Mentor che è un venture Capital un altro è una persona che vendeva prodotti per per la vita un altro che forse ha la tecnologia Forse c'è qualche
professore universitario che che che è un Advisor quindi avere varietà aiuta questo è vero per come venture capitals è vero Come per un fondatore vedo che i
più bravi hanno una rete di contatte fantastiche e vanno a chiedere la stessa domanda a 10 persone poi la decisione la fanno
loro quindi quello credo che è è molto molto importante e poi è molto importante avere Mentor che sono vicini alle
circostanze che l'individuo vive perché dare consigli a distanza non è tanto valido perché non si vedono tutte il contesto
nel quale quel fondatore o quel VC vive quindi mantenere le relazioni con questi Mentor dicendo questo è il percorso che sto trascorrendo in questo momento ho
questi problemi c'è questa situazione spiegare bene così loro vedono questi Advisor Mentor vedono tutta tutta la fotografia e possono poi dare un
consiglio che è rilevante Perché senò il consiglio Diventa molto distante cioè Diciamo che c'è qualcuno famoso uno vuole andare a prendere il consiglio da
Dag leoni Però se si parla Dag leoni una volta ogni 5 anni non è molto valido il consiglio perché Dag non sa niente di quello che il sta trascorrendo l'azienda
o la persona quindi bisogna mantenere contatto e dare a queste persone contesto di come stai vivendo il momento
così poi possono dare dei consigli buoni davvero molto molto utile eh per tutti i funders che ci ascoltano e invece hai un consiglio per chi Per chi
vuole farsi le ossa come investitore la strada di un investitore è molto diversa come dicevi prima Cioè io guardo di venture Capital che ammiro
perché sono ancora adesso vedo della gente che fa il mio mestiere ed è bravissima hanno un percorso molto diverso come dicevo Dag leoni vendeva
prodotti alla SUN microsystem Mike morrit che è famoso famosissimo era un giornalista Peter phanton a Benchmark è bravissimo lui il papà era un VC lui ha
fatto VC tutta la vita non ha fatto nient'altro mio mio socio Danny faceva il Research analyst per la jp Morgan Io ho lavorato
alla Cisco Quindi queste strade sono molto diverse credo che ci sono certi aspetti che sono importanti uno di essere un buon giudice di
carattere della perché particolarmente quando si va venture Capital all'inizio non ci sono dati da valutare dell'azienda c'è una
persona imprenditoriale con un'idea con delle capacità con un desiderio di fare qualcosa e bisogna essere bisogna guardarli nell'occhio e dire questa persona veramente riesce a farcelo
quando quando 90% D della gente non ci riesce e questa è una persona che veramente riuscirà a fare qualcosa di speciale quello Uno secondo importante è
conoscere il settore del mercato dove si serve cioè io storicamente ho sempre investito in tecnologia abbastanza profonda data Science in intelligenza
artificiale eccetera e siccome sono un ingegnere di background mi trovo bene in quel settore però se mi dici Volpi fai un investimento in
consumer molto meno bene non è un mestiere che io conosco come conosco il mio quindi secondo è conoscere il mercato che si serve gli
imprenditori che vorranno servire quel mercato e l'altro è mantenere un importantissima rete di contatti Perché come ho detto prima bisogna scoprirle
Ste aziende quindi essere molto proattivo nella sviluppare la la rete di contatti così si vedono le opportunità
che altri non vedono quindi e quello è un aspetto solo di lavoro Cioè bisogna andare a conoscere parlare discutere leere studiare e la rete si crea
eventualmente Quindi quelle sono credo le cose più importanti e invece passando delle domande Magari un po' più Focus su su Italia sei partito che avevi 6 anni
però parli benissimo italiano Meno male sono contenta che l'hai tenuto No no no ti esprimi veramente molto bene perché tante persone che partono così così giovani poi magari non lo parlano più e
lo dimenticano e quanto ti senti vicino oggi all'Italia hai dei pensieri sull'ecosistema Startup italiano cosa vorresti vedere di più visto che i nostri ascoltatori Ovviamente sono in
maggioranza italiani in Italia no io mi sento vicino all'Italia Nel senso che sa i miei genitori adesso ancora vivono in Italia sono ci vado spesso come come sai sono sul board della Ferrari Quindi vado
anche spesso in Italia per quello paese per quale Quando si gioca a calcio faccio sempre tifo Eh quindi mi sento ancora vicino
ehm il sistema l'ecosistema di di startup in Italia è complicato Se ci fosse un desiderio per me è che venga una dire proprio una azienda che ha
grosso successo ma veramente grosso dall'Italia e che D da esempio per altri l'imprenditorialità imprenditorialità in Italia è forte c'è
ma è più che altro è familiare Cioè nel senso che io lancio un'azienda poi la passo ai miei figli la gestiscono loro poi la passano ai loro figli e questo
non è modello capitalista americano eh O diciamo occidentale Non per niente perché quello può Ess è un bellissimo modo di fare l'imprenditore però è diverso per fare
la startup Eh ci vuole capitale esterno ci vuole un'organizzazione professionale che non è familiare per trovare la miglior persona per ogni mestiere e lavoro
nell'azienda per percorrere una strada di di di crescita velocissima no di andare aziende che oggi avevano 20 impiegati Domani ne hanno 200 sono tutte
queste cose molto poco normali diciamo da un In un ecosistema italiano e bisogna avere degli esempi si se se si guarda altri
paesi europei dove hanno avuto un po' di successo vediamo da Svezia per esempio che è un posto un paese in fondo piccolo però che ha avuto buon successo loro hanno qualcosa come Spotify dove possono guardare cosa vedere cosa ha fatto
Daniel le come è cresciuto lo studiano eccetera e l'Italia ce ne vuole veramente una E da quello può partire credo Adesso c'è una manc pensieri scusa Scusa
non ti volevo interrompere ma dicevo che con bending spoons Spero che sia sia forse un grande esempio non so se tu hai pensieri su di loro però stanno acquisendo acquistando tantissime
aziende americane straniere stanno crescendo bene quindi forse sono loro magari che apriranno un po' le porte Sì no conosco Luca Ho molto rispetto per quello che sta facendo Speriamo che è
quella e e avendone una poi se ne creano tante quindi quello è è quello che è più è molto più molta gente dice del capitale il capitale è molto fluido
quando ci sono le buone opportunità il capitale arriva No quello è la cosa più fluida al mondo quindi il capitale non ha neanche bisogno che sia italiano può essere
americano cinese giapponese non importa i soldi vengono sempre quando si possono moltiplicare Quindi quello che manca è la vera buona opportunità poi il
capitale arriva Ehm cosa vedi un nel tuo futuro dopo Index Beh adesso sto cominciando a a a
chiudere con Index perché sono 15 anni e mantengo sono ancora un partner e mantengo gli investimenti che ho fatto ma non ne sto
facendo molti nuovi eh Più che altro Adesso vorrei percorre un periodo dove faccio qualcosa più di per me più che altro che per un per un fondo quindi sto
sto facendo un po' più di investimenti seed da parte mia a parte alla Index e che mi tengono corrente nel nel
mercato stimolato intellettualmente eccetera Poi c'ho un paio di board non profit interessante la più importante è che sono sull sul board dell'ospedale di Stanford che mi sta insegnando molto del
settore della medicina e della cura che è qualcosa che non ho fatto in passato ma trovo molto interessante e poi c'è un una una board con la Ferrari che è interessantissimo è una passione da che
da quando ero piccolo che adesso che c'ho un pochino più di tempo che avevo prima mi mi permette di di Spero a dare valore aggiunto ma sicuramente godere
qualcosa di molto speciale italiano bellissimo bellissimo un ottimo segue nella nostra ultima famosa domanda che chiediamo a tutti i nostri ospiti in che modo diresti che la tua italianità
ti ha aiutato nel tuo percorso direi che soprattutto ehm noi italiamo siamo un un popolo un
gruppo di persone che piace molto alla gente noi siamo simpatici siamo simpatici perché siamo
aperti Ci ci piace ci piacciono le persone abbiamo desiderio di imparare e abbiamo in un certo senso una una storia
non classicamente puramente italiano ma 2000 anni di storia dove interagiamo si interagisce con culture diverse con
persone diverse e anche noi italiani siamo abbastanza diversi internment quindi tutte queste cose Questa capacità di riuscire a sviluppare un rapporto
umano e personale con altri spesso con persone diverse da quello che sei te questo è stato probabilmente la cosa più importante che ho avuto io nella vita
perché ho avuto tanti percorsi tanti posti diversi conosciute persone diverse ma un assetto validissimo che credo hanno tanti Italiani questa capacità di
sviluppare un rapporto personale e in fondo anche adesso dove si vive in un mondo di intelligenza artificiale eccetera che io tecnologia che ho grande
passione quello che vale soprattutto è questa capacità di avere un rapporto umano e in questo Siamo campioni del mondo credo in Italia che bello sentirti
dire queste parole e penso che il problema an che ci sottovalutiamo questa skill perché ci viene molto naturale però quando uno viaggia e incontra altre culture quando appena dici Sei italiano
le persone sorridono cioè immediatamente eh E non è non lo puoi dire per magari i tedeschi o altre culture non so adesso poveri tedeschi non dico cose negative
degli altri però non diciamo non diciamo cose negative Però diciamo che l'exciter positivo e che sottovalutiamo Ma è una skill come dici tu connettere le persone
fare amicizia parlare davvero importante quindi bellissimo vedere che questo sia è stata una grande diciamo un grande vantaggio nella tua vita e nella tua carriera Mike Grazie mille per essere
stato qui su Made con noi e aver condiviso la tua storia i tuoi consigli che penso saranno utilissimi per tutti i nostri ascoltatori Quindi grazie e Attendiamo di vedere allora questa terza
fase questa della tua della tua carriera da Angel investor e magari qualcosa nel mondo del Health vedremo che cosa cosa uscirà fuori grazie Ti ringrazio è stato
bellissimo parlare
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